La casa del Bauhaus di Walter Gropius a Lincoln

La casa di Walter Gropius appartiene ai patrimoni storici presenti nel National Historic Landmark del Massachusetts dal 1988. Walter Gropius (1883-1969) vi ha vissuto con la moglie Ise Frank Gropius e la figlia Ati fino alla sua morte.

La casa si trova in un sobborgo a nord-ovest di Boston, Lincoln, ed è situata sulla Baker Bridge Roads che dal cuore di Lincoln conduce alla zona rurale e naturalistica, includendo Walden Pond a poca distanza. Fu costruita nel 1938 quale dimora di Gropius, fondatore del movimento dell’architettura moderna e leader del Bauhaus. La casa sorge su una collina ed è circondata da un parco giardino. Ad ovest si hanno le vedute di Mt. Wachusett e Mt. Monadnock. Attorno a questa dimora ci sono altri esempi architettonici moderni, quattro dimore sulla Wood End Road costruite tra il 1938 ed il 1939. Furono disegnate da Walter Gropius ed il suo socio Marcel Breuer ed un altro socio di Harvard, Walter Bogner. Walter Gropius e sua moglie Ise Frank giunsero negli Stati Unti d’America nella primavera del 1937;  Gropius – infatti – iniziò la sua carriera di Presidente del Department of Architecture alla Graduate School of Design alla Harvard University. Gropius e la famiglia cominciarono ad esplorare la regione e le tradizionali architetture del New England. Ne rimasero incantati e subito ambirono a costruire la propria casa. Finanziariamente il progetto fu reso possibile con l’aiuto di Helen Osborne Storrow, ricca ed intraprendente vedova di James Storrow – importante banchiere di Boston – che s’offrì nel finanziare la costruzione della dimora. Mantenendo la filosofia del Bauhaus ogni aspetto della casa e del suo ambiente circostante è stato pianificato col massimo dell’efficienza e semplicità. Gropius attentamente completò il luogo della casa seguendo l’ispirazione dell’habitat del New England, su un promontorio erboso circondato da muretti di sassi, tra laghetti ed un frutteto di 90 meli che la famiglia Gropius aveva coltivato e fatto crescere naturalmente. La casa fu concepita quale parte del paesaggio organico, ove gli spazi interni ed esterni vennero utilizzati per accentuare la relazione tra la struttura ed il suo contesto.  Prima ancora che la casa fosse completata, Walter Gropius si concentrò sul lavoro nel creare un paesaggio ideale. Selezionò piante mature dalla vicina foresta e le trapiantò in quello che poi divenne il suo giardino. Ise invece fu la regista del paesaggio ed aiutò il marito nella scelta degli alberi, pini, querce, olmi ed il faggio americano. Infine aggiunsero massi e tralicci di legno adornati da rose rampicanti e vitigni Concord per avvicinarsi al paesaggio del  New England.

Gli interni della dimora sono arredati secondo gli ideali del Bauhaus. Durante la loro vita, i Gropius aggiunsero pezzi e mobili di design che riflettevano il proprio credo nell’unione tra design ed industria. Tra i pezzi preferiti: un paio di panchetti del giapponese Sori Yanagi che li aveva colpiti sensibilmente durante il loro viaggio in Giappone nel 1954. I panchetti combinano materiali moderni con linee curvilinee tipiche del design giapponese. Altri pezzi degni di nota: le sedie della tavola da pranzo in tubulare e tela, frutto del design improvvisato di Marcel Breuer, usando i manubri della sua bicicletta. La casa dei Gropius contiene una collezione significativa di mobili disegnati da Marcel Breuer e fabbricati nei laboratori del Bauhaus, includendo un letto convertibile, una poltrona ed anche la scrivania dei Gropius della  Director’s House a Dessau. Anche la poltrona “a grembo” disegnata dall’architetto finlandese Eero Saarinen nel 1946, costruita dalla Knoll Associates nel 1948 è uno dei pochi pezzi della casa che non fu ideato nei laboratori del Bauhaus. Ise Gropius affermò che fu un regalo per il settantesimo compleanno di Walter Gropius. Il design di questa poltrona fu il risultato della preoccupazione sulla comodità della seduta e dell’unità dello spazio interno ed architettonico di Saarinen. La poltrona è originale.