Tre taverne storiche a Boston

Chi ama l’atmosfera avvolgente delle taverne storiche, trova sicuramente soddisfazione in Massachusetts. Ce ne sono numerose che hanno origini antiche. Una delle più affascinanti e ben radicata nel passato, negli anni rivoluzionari di Boston, è senza ombra di dubbio la Warren Tavern a Charlestown, antico quartiere a ridosso del mare a Boston. Sorge grazie al capitano di mare Eliphelet Newell ed è stata la prima a nascere nel 1780, nel quartiere che fu messo a ferro e fuoco dagli Inglesi nella battaglia di Bunker Hill nel 1775. Newell le diede il nome del suo amico Dr. Joseph Warren morto nello storico conflitto. La sua architettura in stile Federale, con soffitti bassi e un grande camino, conserva un bar costruito con travi di legno recuperate dalla Charlestown Navy Yard. Tra i suoi avventori storici si annoverano leggendari patrioti quali Paul  Revere, nonché George Washington. Si narra spesso che, a Boston, i moti rivoluzionari nacquero proprio nelle taverne davanti a boccali di birra.

La taverna rimase attiva fino al 1813, poi – negli anni successivi – ospitò altri esercizi commerciali: una panetteria, un club privato ed un magazzino. Rischiò in tempi moderni la demolizione, ma fu salvata da una commissione conservazionista e riaperta come Warren Tavern dai suoi attuali proprietari. E’ un luogo frequentato dalla gente del quartiere, ove mangiare un buon pasto e sorseggiare birra come fecero i padri fondatori secoli fa. Almeno una ventina di birre alla spina, deliziosi panini all’astice e gustosi hamburger sono l’offerta tradizionale della taverna. Ma se avete voglia di un cocktail, non esitate con un Washington Apple Martini – in onore del famoso esercente del passato – preparato con Crown Royal, salsa di mele e succo di mirtilli. Per la birra, suggeriamo una Shipyard Pumpkin Ale alla spina: è una delizia servita con un bordo di zucchero di cannella.

Sulla Union Street, a pochi passi da Quincy Market, si trova la taverna Bell in Hand (letteralmente la Campana in Mano), sorta nel 1795 per mano del banditore della città Jimmy Wilson. Wilson aprì la taverna quando si ritirò dopo 50 anni di lavoro e ovviamente la chiamò proprio per il suo passato di banditore. Si rifiutò di servire superalcolici, limitandosi alla Smith’s Philadelphia Cream Ale fino al 1919. Una birra tanto spessa da essere servita in due boccali: uno per la birra ed uno per la sua schiuma. La birra fu la vera grande attrattiva del locale che richiamava gente di vario genere e rango. Anche in questa taverna transitavano i patrioti e i politici impegnati, da Paul Revere a Daniel Webster. La taverna fu spostata dalla Court Street, suo luogo originale, e riposizionata nel 1844. Poi traslocata all’attuale indirizzo negli anni ’50. Oggi rimane un luogo di incontri e passatempi lieti, sempre con boccali di birra e musica nei fine settimana. Gustate un pretzel caldo con la sua ciotola di formaggio fuso, oppure ordinate ostriche fresche o uno dei tanti piatti tipici della cucina del New England.

La Green Dragon Tavern sembrerebbe essere stata eretta nel 1654, non si hanno però fonti sicure sulla sua vera origine. Si sa che fu un locale pubblico sulla Union Street, nel North End, tipica architettura coloniale su tre piani, poi demolita. Si ha però la certezza che nel 1712 la taverna appartenesse a Richard Pullen. In saluto ai  visitatori c’era un drago di rame montato su una gru di ferro. La Green Dragon Tavern fu acquistata dalla Loggia di St. Andrew per essere utilizzata come luogo di incontro per la loggia massonica e fu brevemente rinominata Freemasons’ Arms.

La loggia pose anche il simbolo massone di un grande quadrato e bussola sulla parte anteriore dell’edificio. Come risultato della sua occupazione da parte dei massoni, la taverna era frequentata da noti accoliti e figure di spicco dell’era della Rivoluzione Americana come Paul Revere, Sam Adams, John Adams e John Hancock. Erano ovviamente incontri segreti quelli dei Sons of Liberty, per discutere la situazione a Boston e pianificare rivolte e boicottaggi contro gli Inglesi. La taverna fu poi demolita nel 1832. Al suo posto fu costruito un magazzino che porta una targa in memoria della taverna. Ma la taverna con il suo spirito rivoluzionario vive ancora nel rifacimento del pub: la  “nuova” Green Dragon Tavern è sulla Marshall Street nel North End di Boston. Con una gamma completa di piatti irlandesi-americani e una vasta selezione di piatti tradizionali di pesce del New England, la taverna è ancora un locale vivace e fiorente ed è uno dei preferiti degli studenti universitari e dei giovani professionisti. Infatti, The Green Dragon incarna l’essenza che è la città di Boston con una selezione di cover band dei Top 40 che suonano ogni martedì fino a domenica.